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Bedano

L’abitato di Bedano si situa nella parte centrale della Valle del Vedeggio, in una posizione paesaggistico-ambientale di pregio. L’ubicazione prossima agli assi di transito principali e a Lugano, è all’origine della marcata attrattiva, soprattutto residenziale, del suo territorio insediativo. Per quanto riguarda lo sviluppo insediativo, il nucleo tradizionale di Bedano ha origini medievali. Il borgo è sorto nella parte più alta del declivio che si estende ai piedi della fascia boschiva pedemontana che delimita la piana del Vedeggio, in modo da poter sfruttare al meglio le aree agricole pregiate; aree che dal dopoguerra, ma soprattutto negli ultimi decenni sono state ampiamente insediate secondo lo schema descritto in apertura. I principali dati economici: ca. 1200 posti lavoro di cui oltre la metà nel secondario e il resto nel terziario (e un’attività agricola ormai ridotta all’osso con una ventina di addetti), oltre 600 occupati residenti (di cui oltre 2/3 nel terziario) e quindi un forte pendolarismo in entrata evidenziano inequivocabilmente la forte integrazione del Comune nel contesto regionale dell’agglomerato Luganese, dato che si riflette nel forte sviluppo edilizio degli ultimi decenni. I dati sull’evoluzione demografica comunale ci mostrano come negli ultimi decenni la popolazione è pressoché raddoppiata, passando da 730 unità nel 1980 a ca. 1500 abitanti oggigiorno.

Cenni storici

Al centro del paese si può visitare l’oratorio di Santa Maria, iscritto quale monumento nazionale. E’ l’edificio più antico di Bedano, costruito tra il 1365 e il 1367. All’interno si trovano frammenti di affreschi del XV secolo. Altro monumento importante è l’oratorio di San Rocco, edificato nel 1570. A Bedano si trova pure la sede della casa anziani Stella Maris, edificata dal consorzio di 7 comuni del Vedeggio. Risale all’anno 793 il primo documento in cui si cita la località di Bedano: “Vualterem (…) de Vico Bedani”. Dall’VIII al XV secolo incontriamo padroni nobili che possiedono beni sul territorio di Bedano. Il 9 novembre 1367 i fratelli comaschi Turcolo ed Antoniolo de Fontanella fanno costruire la chiesuola di Santa Maria e provvedono alla sua dotazione, assegnandole redditi da percepirsi su case e terre e masserie della regione. Dall’inizio del XVI secolo le terre delle Valli di Lugano saranno governate dagli Svizzeri. Risalgono a questo periodo, e prima ancora, le interminabili dispute tra la comunità di Bedano e quella di Arosio, Gravesano e Torricella a proposito di confini di pascoli, di maggenghi e di alpi; nell’Archivio storico Cantonale sono conservati ben 25 documenti, il primo risalente al 1431, che parlano delle liti tra le comunità, senza dimenticare le leggende sorte sul tema. Sta di fatto che, pezzo per pezzo, tra liti, furti di bestiame, sentenze, la gente
di Bedano si è trovata con un territorio dalla forma tra le più strane senza alpe, pascoli e faggeto. Il secolo XVI si contraddistingue per la costruzione dell’oratorio di San Rocco, attorno al 1570. Ma il fatto più rilevante di questo secolo è sicuramente la nascita il 20 aprile 1563 di Nicolò Rusca, sacerdote a Sessa e arciprete a Sondrio dal 1591, sequestrato dai protestanti grigionesi, condotto a Thusis, processato e morto sotto tortura il 4 settembre 1627. Un altro bedanese illustre nasce il 24 luglio 1743, Giocondo Albertolli, architetto, professore all’accademia di Brera, morto a Milano il 15 novembre 1839. La fine del XVIII secolo è contrassegnata anche per Bedano dalle vicende politiche e militari legate alla rivoluzione francese. Dal 15 settembre 1799 e per una decina di giorni i villaggi della valle del Vedeggio dovettero sopportare il passaggio dell’armata Russa del generale Suworow. “ Nel 1709, Bedano contava 200 persone; cento anni dopo, nel 1809, 137; nel 1850, 266; nel 1900, 481. Il XIX secolo è caratterizzato da una forte migrazione. Il 2 dicembre 1888 si tenne la prima assemblea per la creazione di una società cooperativa per la costruzione e l’esercizio di un caseificio sociale che entrava in funzione nel 1890. Nel XX secolo Bedano segue l’evoluzione che ha caratterizzato tutta la regione ticinese. La popolazione passa da 481 persone del 1900 a 900 nel 1990, a 1524 nel 2011.

Personaggi illustri

Nicolò Rusca, sacerdote e martire , beatificato nel 2013
Giocondo Albertolli, grande architetto e professore di ornato a Brera
Giorgio Pelossi, stuccatore
Michele Pelossi, maestro nel carboncino
Domenico Tognetti, consigliere di Stato
Padre Rocco da Bedano, docente di greco ed archivista al Centro del Negromante

Cancelleria Comunale

Municipio di Bedano
Via St. Maria 6 – 6930 Bedano – Tel. 091 935 21 50 – Fax 091 935 21 51 – info@bedano.ch
Orari apertura sportello: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00, al pomeriggio l’accoglienza sarà garantita unicamente su appuntamento.

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