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CONSORZIO APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DEL MALCANTONE – CAI-M

L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sul nostro pianeta, è indispensabile per tutti gli esseri viventi (animali, umani e vegetali) ed è necessaria per mantenere il nostro organismo in buona salute. La quantità e la qualità dell’acqua che entra nelle nostre case è di fondamentale importanza per il benessere nostro e dei nostri cari. Nella nostra regione, un punto di riferimento importante nel settore è sicuramente, il Consorzio per l’Approvvigionamento Idrico del Malcantone. Incontriamo il Presidente della delegazione consortile, Dante Morenzoni.

Sig. Morenzoni, come è quando nasce il Consorzio per l’Approvvigionamento Idrico del Malcantone ?

Già all’inizio degli anni 2000 il Cantone aveva dato avvio a diversi studi relativi all’approvvigionamento idrico dei Comuni (PCAI – Piani Cantonali di Approvvigionamento Idrico dei Comuni) e questo in seguito a anni dove le scarse riserve di acqua potabile avevano creato molti problemi ai Comuni. Questi piani avevano l’obiettivo di fornire ai Comuni una visione operativa e gestionale delle fonti di acqua potabile presenti all’interno del nostro territorio cercando di mettere in comunicazione tutte le diverse fonti idriche con tutti i Comuni del comprensorio. 

La forte siccità dell’anno 2003 ha dato una notevole spinta alla creazione e, in certi casi, a una profonda revisione di questi progetti. 

Il 26 settembre 2006 viene adottato il PCAI-Malcantone da parte del Consiglio di Stato. Il dispositivo della risoluzione prevede che entro un lasso di tempo ragionevole gli attuali consorzi (Acquedotto Medio Malcantone – AMM, Acquedotto intercomunale Alta Magliasina – AIAM, Consorzio acquedotto intercomunale delle Gerre – CAIG) debbano essere sciolti e che i Comuni interessati procedano alla costituzione di uno o più enti per la realizzazione e la gestione delle opere previste dal PCAI-Malcantone. E allora anche qui da noi in Malcantone si era creato un gruppo di lavoro apposito costituito su indicazione e supporto dell’allora Regione Malcantone. Era il 2 febbraio 2007 quando una decina di persone proposte dai Comuni stessi si sono riunite per affrontare insieme questo importante problema. Obiettivo primario e assolutamente necessario era la creazione di un ente avente come obiettivo di creare la sicurezza della fornitura di acqua potabile necessaria a tutti i Comuni del nostro comprensorio. Questo gruppo di lavoro ha sviluppato in numerose riunioni e tanti contatti sia con i Comuni come pure con il Cantone, una serie importante di riflessioni e proposte convincendosi che era necessario creare un ente superiore che raggruppasse tutti i Comuni interessati alla gestione dell’acqua potabile.

Fu così creato il CAI-M con la seduta costitutiva che si è tenuta a Agno il 26 febbraio 2014.  

Quali sono i principali scopi e obiettivi del Consorzio ?

Il Consorzio è stato creato con la partecipazione di dodici Comuni malcantonesi (sono esterni i Comuni della fascia ovest) e si è assunto i seguenti scopi:

a) progettare, costruire e gestire opere di approvvigionamento idrico delle acque potabili a favore dei Comuni facenti parte del Consorzio

b) provvedere alla loro manutenzione ed eventuale sostituzione

c) garantire un corretto approvvigionamento idrico sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e conforme alle direttive in vigore.

Al nostro Consorzio, conformemente agli scopi menzionati nel suo statuto, sono state delegate le competenze comunali per la progettazione, l’esecuzione e la gestione delle opere di approvvigionamento idrico. I Comuni consorziati partecipano al finanziamento della gestione del Consorzio secondo la chiave di riparto definita dallo statuto e che viene convenientemente aggiornata con una frequenza quadriennale. Tutte le informazioni relative al CAI-M si possono trovare sul sito www.malcantoneh2o.ch.

Qual è la situazione attuale in Malcantone, dell’approvvigionamento idrico sotto l’aspetto quantitativo e qualitativo?

Il CAI-M a partire subito dalla sua fondazione ha studiato in dettaglio e a fondo tutta la situazione in essere a quel momento e ha dato avvio alle necessarie progettazioni atte a collegare fra di loro le fonti di acqua e approvvigionare tutti i Comuni, con anche nuovi tracciati e percorsi diversi. Questi importanti progetti sono poi stati sottoposti alle istanze cantonali per le necessarie approvazioni (permettono l’accesso ai sussidi di legge). A partire del 2018 si è incominciato alla realizzazione di quanto progettato con interventi diversi e su più fronti partendo dai pendii del Gradiccioli fino ai pozzi delle Gerre lungo il fiume Tresa. In questi ultimi 6 anni abbiamo proceduto con molta progettualità e impegno, se solo si pensa che abbiamo realizzato opere per circa 10 milioni di franchi ! I risultati di questo operare subito si sono potuti verificare considerato come nelle ultime stagioni, dove per periodi anche lunghi mancavano precipitazioni, nessun Comune ha avuto mancanza di acqua potabile da distribuire ai propri cittadini. Infatti, con i lavori realizzati è possibile spostare l’acqua dove la possiamo trovare in abbondanza verso quei Comuni che hanno carenze. E poi molti dei Comuni oggi possono fare uso di acqua sorgiva di ottima qualità e sempre disponibile. Infatti, proprio durante il mese di giugno scorso l’associazione ticinese dei fontanieri ha premiato l’acqua potabile distribuita dal Comune di Alto Malcantone come la seconda fonte di acqua potabile migliore in Ticino. E l’acqua che il Comune di Alto Malcantone fornisce ai propri cittadini proviene dalle stesse fonti dove si approvvigiona anche il CAI-M !

Ci dia alcuni numeri sui metri cubi di acqua distribuiti, sui Comuni consorziati  e gli abitanti serviti

I dati numerici che sono conosciuti e usati dal nostro consorzio sono raggruppati nella tabella che si usa per il calcolo della percentuale di partecipazione ai costi da parte dei Comuni consorziati (chiave di riparto – www.malcantoneh2o.ch).

Da questa tabella possiamo rilevare i dati aggiornati al 31 dicembre 2023 :

  • il nome dei Comuni consorziati 
  • gli abitanti equivalenti serviti che sono ben 20’680
  • il totale dei mc di acqua distribuiti che sono stati mc 950’000
  • la percentuale di finanziamento assegnata a ogni singolo Comune    
  • il peso in termini di voto che ogni Comune possiede al momento delle decisioni prese in sede di Consiglio Consortile 

Particolarità della chiave di riparto risulta essere anche l’utilizzo di una percentuale (20%) relativa alla forza finanziaria di ogni Comune. Significa che i Comuni  consorziati e finanziariamente più forti fiscalmente, finanziano il Consorzio in maniera maggiore. E questo fatto vuole esprime anche un concetto di solidarietà fra tutti i nostri Comuni consorziati ! 

Vi sono iniziative e progetti in cantiere di cui ci vuole parlare ?

Tante sono ancora gli interventi previsti e già pianificati che nel prossimo futuro dovranno essere portati a termine per completare il perfetto raggruppamento di tutti i Comuni con tutte le risorse presenti in Malcantone. E nel frattempo il CAI-M sta verificando e studiando dove possibile posare impianti per la produzione di elettricità facendo uso delle tratte più idonee che servono oggi per il trasporto dell’acqua.  E per terminare …. un auspicio: il nostro Consorzio rimane sempre disponibile per offrire la possibilità a chi fosse interessato e anche alle scuole, visitare i nostri impianti in modo tale che quando ognuno di noi apre il proprio rubinetto possa capire da dove arriva l’acqua che scende e quante necessità di lavoro si nasconde dietro questa preziosa risorsa !

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