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Curio, la Stele dell’aviatore

Durante la primavera del 1945, era in corso in tutta Europa l’operazione decisiva degli alleati per sconfiggere definitivamente la Germania di Hitler. Numerosissime erano in quel periodo le operazioni militari, messe in campo con questo obiettivo. Si operava soprattutto con massicce missioni aeree di bombardamento, atte ad indebolire le difese dell’esercito tedesco a nord della linea gotica.

Gran parte di queste missioni erano effettuate dall’aviazione dell’esercito americano, all’avanguardia per qualità della flotta aerea e preparazione dei piloti.Purtroppo molte di queste operazioni ebbero una tragica conclusione, con aerei precipitati a causa di abbattimenti o avarie con conseguenti decessi di piloti ed equipaggio. 

Tra queste ve n’è una che ha coinvolto direttamente il nostro territorio, avvenuta il 21 marzo 1945. L’aereo B25 dell’aviazione americana era partito da una base militare in Corsica, con l’obiettivo di colpire ponti e strutture ferroviarie nella zona di Bolzano ed impedire quindi i rifornimenti per l’esercito tedesco. Al termine dell’attacco, la contraerea tedesca colpì il motore destro del B25, che iniziò gradualmente a perdere quota. 

Il comandante canadese Everhart, si diresse verso i Grigioni, con l’obiettivo di effettuare un atterraggio di emergenza. Purtroppo l’aereo era totalmente fuori controllo e precipitò’ a pochi metri dalla frontiera nei pressi di Marchirolo. A bordo oltre al pilota, vi erano quattro membri dell’equipaggio, che si lanciarono con il paracadute riuscendo a mettersi anticipatamente in salvo e il copilota Charles R.Callaway, che invece rimase a bordo sino all’ultimo per lanciarsi insieme al pilota poco prima della caduta dell’aereo. 

Il pilota Everhart scese con il suo paracadute, ma poco prima che toccasse terra in territorio italiano, venne ucciso, probabilmente per errore, da una pattuglia. Callaway, non ebbe purtroppo miglior fortuna, il suo paracadute non si aprì correttamente andandosi  a schiantare al suolo nel bosco di Curio, morendo sul colpo a soli vent’anni.  Il Militare americano venne sepolto nel cimitero di Curio, ma nel 1948 la salma venne trasportata e trasferita negli Stati Uniti, nel cimitero di Montgomery in Alabama. Nel 1975, la sorella di Callaway fece visita al luogo dove suo fratello era morto. Il 26 marzo 1946 in memoria del defunto e della sua tragedia, venne eretta una stele.

Fino a pochi anni fa, la stele, ubicata nel bosco del Gheggio sopra Curio, era poco visibile e difficilmente raggiungibile. Qualche tempo fa, in occasione dell’anniversario dell’evento e  grazie al lavoro dei patriziati di Curio e Novaggio e degli allievi della 5a elementare dell’istituto scolastico Medio Malcantone, la stele è facilmente raggiungibile grazie al “ Sentiero della Pace”.

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