Skip to content

Gravesano

Superficie Comune:      0.64 m2


Il Comune di Gravesano è situato a 378 m s.l.m, per una superficie di 0.69 km2. La densità della popolazione (ab/km2) è di 1’855.

Gravesano fa parte dell’agglomerato di Lugano.

La popolazione residente (ultimi dati statistici) conta circa 1290 persone, di cui 660 di sesso femminile. I cittadini svizzeri rappresentano l’84%. Il 20% circa è in età AVS. 120 sono le aziende registrate e occupano circa 1’100 lavoratori.

Per quanto riguarda le finanze, dal 2011 il moltiplicatore d’imposta è fisso all’80%.

La composizione del Municipio è di 5 membri, mentre quella del Consiglio comunale di 21.

In passato il numero degli abitanti era annotato insieme ai paesi di Bedano e Manno. Si sa però che nel 1670 a Gravesano c’erano 28 famiglie; nel 1709 le famiglie erano scese a 24 con un totale di 111 abitanti. Nel 1900 i residenti erano 178 e via via il numero è andato aumentando negli anni: 213 nel 1930, 335 nel 1950, 428 nel 1970, 737 nel 1980. I cittadini di Gravesano vengono chiamati “Maghitt”.

Secondo importanti ricerche, la nascita di Gravesano è da attribuire prima dell’epoca romana. 

Gravexano compare per la prima volta in un documento dell’archivio patriziale di Arosio nel 1254. Appare inoltre in un documento riguardante l’inventario di beni immobili di proprietà del Capitolo del Duomo di Como del 3 maggio 1298. Nell’”Itinerario militare” redatto tra il 1496 e il 1519 vi si trova un’ulteriore traccia. E ancora, l’attestazione del 1591 notifica la visita del mons. Niguarda, il quale ebbe sotto la sua cura i comuni di Gravesano, Bedano e Manno. 

Da Gravexano a Gravesano il passo è breve e il nome dovrebbe indicare “sassoso, pietroso”. La denominazione quindi ben si sposa con il villaggio sorto su terreno alluvionale formato da ingenti quantità di ghiaia e pietre. 

La frazione di Gravesano, Grumo, sembra abbia avuto un’importante ruolo nell’antichità. Vi sono testimonianze dell’esistenza di un antico castello, il Mator che doveva essere sicuramente fortificato. Il Mator, oggi ancora chiamato Mattero, sorgeva in una posizione strategica, tra la montagna e il fiume Vedeggio. 

Grüm ricorda il pugno di roccia, ovvero la rocca…un’ulteriore conferma del fatto che, anche in questo caso, il nome è riferito ad un elemento naturale fondamentale.

Da vedere a Gravesano: 

La Chiesa dei SS. Pietro e Paolo

La chiesa, come il castello e il villaggio, ha origini antiche e probabilmente sorge su precedenti strutture. In epoca romana doveva essere luogo di ristoro e di culto.

In un documento del 1192 viene citata come chiesa di San Pietro e più tardi, nel 1580, diviene la chiesa dei SS. Pietro e Paolo.

L’oratorio del Buon Consiglio

L’oratorio, situato nel centro del nucleo villaggio, è dedicato alla Beata Vergine del Buon Consiglio e risale alla seconda metà del  ‘700.

Fu costruito da  Carlo Insermini di Gravesano in parte a spese proprie  e con la collaborazione di altri benefattori.

Istituto Rusca

Nel novembre  1893 venne istituita a Gravesano la “Fondazione scolastica Istituto Rusca”.

Fu Matteo Rusca a volere l’istituto “per l’istruzione ed educazione gratuita ed in perpetuo a favore specialmente delle Comuni di Arosio, Bedano, Gravesano, Manno”.

Lavorò nel campo artistico fino al 1850 per poi divenire, sempre nel parmense, imprenditore edile ed industriale come il padre.

Matteo Rusca morì nel gennaio del 1866. Domenico Tognetti, dando seguito alle disposizioni testamentarie, sarà poi designato erede universale.

Le intenzioni del fondatore furono scrupolosamente rispettate dall’erede universale e nel novembre 1893 venne aperta a Gravesano la “Fondazione scolastica Istituto Rusca”. Vi erano due corsi scolastici: una scuola maggiore o tecnica ed una di disegno.  L’istituto ha ospitato le Maggiori fino al 1982 quando, dopo una ristrutturazione, è divenuto sede della Scuola Media.

Inutile dire che l’istituto ha rivestito una notevole importanza sul piano dell’insegnamento e della cultura, sia  per Gravesano che per la regione circostante.

Ars Medica

La costruzione della clinica Ars Medica risale alla primavera del 1986. Presente anche con la clinica Sant’Anna a Sorengo, il gruppo Ars Medica rappresenta il maggior operatore sanitario privato del cantone.  Nelle due cliniche sono stati creati 12 studi medici, 9 sale operatorie, 120 posteggi. Ortopedia e chirurgia sono a Gravesano, ostetricia, ginecologia, oncologia, chirurgia della mano e assistenza nella medicina sportiva sono a Sant’Anna a Sorengo.

Contatti:

Via Cantonale 30, 6929 Gravesano, Tel. 091 610 44 44 – info@gravesano.ch – www.gravesano.ch

Orari cancelleria : 

Lunedì 10.00 -12.00 – Mercoledì 10.00 – 12.00 / 16.30 -19.00 – Venerdì 10.00 – 12.00

L’apertura del mercoledì pomeriggio é sospesa durante i mesi di luglio e agosto.

Previo appuntamento telefonico e possibile, per casi urgenti, usufruire tutti i giorni della Cancelleria dalle ore 06.30

Superficie Comune:      0.64 m2

Abitanti (31.12.2019): 1356

Densità km2:                 2118

Donne:                              692

Svizzeri:                         80.16%

AVS:                                    285 (21%)

Ditte registrate:             173 (ca. 1100 persone)

Swiss Medicale Network Hospital SA ( Clinica Ars Medica )

La costruzione di Ars Medica risale alla primavera del 1986. Il gruppo Swiss Medicale Network Hospital SA rappresenta il maggior operatore sanitario privato del Cantone con 175 dipendenti.

Sono stati creati 15 studi medici e  5 sale operatorie. Le specializzazioni sono: ortopedia, chirurgia e traumatologia dell’apparato locomotore, neurochirurgia e chirurgia della colonna vertebrale, chirurgia della mano, medicina dello sport.

All’interno della Clinica vi è, inoltre,  un servizio di pronto soccorso ortopedico aperto  LU-VE 8:00-20:00 SA-DO e Festivi 10:00-18:00 e un reparto di fisioterapia con una piscina medicale.

La Clinica è dotata di di 82 posti auto esterni e di 13 nel garage.

Condividi!

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on LinkedIn
Share on Pinterest