Il Club55 è il gruppo a sostegno del FC Malcantone ed è costituito da professionisti, aziende e tutte le persone che perseguono e promuovono i valori societari per lo sviluppo del calcio regionale a favore dei giovani e delle famiglie. Incontriamo Stefano Pelagatti, coordinatore del Club.
Signor Pelagatti, come e quando nasce il Club 55?
Nella primavera del 2016, un gruppo di appassionati e nostalgici decide di far rinascere, ripartendo dalla 5° lega, l’FC Agno. La squadra (in precedenza FC Malcantone Agno) era rimasta ferma per un lungo periodo a causa della fusione, avvenuta nel 2004, per il salvataggio del FC Lugano. A quel tempo il FC Malcantone Agno, che era appena stato promosso in Challenge League, aveva permesso al FC Lugano (società fallita nel 2003) di continuare per diversi anni, sotto queste vesti, il cammino nel campionato cadetto, fino a quando nel 2008 avvenne il cambio del nome con quello storico del Football Club Lugano. Con la ripartenza del “nuovo” FC Agno ed agli inevitabili problemi di budget necessari per finanziare l’ambizioso progetto per la partenza con la 1a squadra ed il riassetto di tutto il movimento calcistico regionale, viene creato il Club di sostegno composto da appassionati, professionisti ed imprenditori pronti ad aiutare ed accettare la sfida per la rinascita del FC Agno (oggi e dopo la recente fusione -FC Malcantone-). Il Club55 prende appunto il suo nome dall’anno di fondazione del FC Agno, il 1955, e rappresenta infatti un sostegno fondamentale per il rilancio di tutto il movimento calcistico regionale, dalla prima squadra agli allievi, ai veterani. L’obiettivo è di riportare la squadra ai fasti del passato e favorire lo sviluppo del calcio nella comunità locale. Il Club55 si pone come punto di riferimento per i tifosi, gli appassionati e gli amanti del calcio. Mi piace pensare che il nome “Club55” non solo prenda ispirazione dall’anno di creazione del FC Agno, ma indirettamente si colleghi anche all’omonimo Club “Cinquante-cinq” sulla Costa Azzurra. Questo famoso club balneare evoca un luogo di relax, divertimento e socializzazione, in cui le relazioni si intrecciano in un ambiente rilassato e piacevole, elemento sicuramente fondamentale del nostro Club.
Quali sono gli scopi e le finalità del Club 55?
Il Club55 svolge un ruolo importante nel sostenere FC Malcantone ed il calcio regionale nel suo complesso. Questo club riunisce appassionati, professionisti e imprenditori che credono nello sviluppo del calcio nella regione non solo per il calcio d’élite, ma anche per i giovani che desiderano avvicinarsi a questo sport e avere opportunità di crescita. L’obiettivo del Club55 è promuovere il calcio giovanile nella regione, fornendo supporto finanziario, risorse e di opportunità per i giovani talenti. In questo modo, si spera di contribuire alla crescita del calcio regionale a tutti i livelli ma anche creando un legame solido tra la squadra e la comunità locale. Il progetto di rilancio mira a coinvolgere e mobilitare l’intera regione, promuovendo il calcio per tutti gli appassionati.
Sostegno finanziario. Uno degli obiettivi chiave del Club55 è fornire un sostegno finanziario stabile al FC Malcantone. Attraverso l’organizzazione di eventi, l’adesione al Club e altre attività di raccolta fondi, il Club55 offre mezzi concreti per finanziare gli investimenti necessari per il miglioramento delle strutture, l’acquisizione di nuovi talenti e lo sviluppo del settore giovanile. Il Club55 vuole essere un partner affidabile per FC Malcantone, offrendo risorse finanziarie per un lungo periodo e garantire un futuro sostenibile alla squadra.
Coinvolgimento della comunità. Il Club55 mira a coinvolgere attivamente la comunità locale, creando un senso di appartenenza e di identità collettiva intorno al FC Malcantone. Attraverso la promozione di iniziative e progetti legati al calcio, il Club55 cerca di stimolare il sostegno e l’entusiasmo tra i tifosi e gli abitanti della regione. Ciò si traduce in una presenza costante e partecipe alle partite, iniziative di solidarietà e collaborazioni con scuole e associazioni sportive locali. Il Club55 è un ponte tra la squadra e la comunità, rappresentando un punto di riferimento fondamentale per tutti coloro che amano il calcio e desiderano sostenere lo sviluppo del settore nella propria regione.
Chi può aderire al Club 55 e quali sono le opzioni a disposizione?
Il Club55 è un gruppo esclusivo, a numero chiuso, composto da un massimo di 55 membri, che possono essere estesi fino a 99 in funzione della richiesta. Il Club è formato da appassionati di calcio, professionisti ed imprenditori che sono motivati a contribuire attivamente al movimento calcistico regionale. Uno degli obiettivi principali del Club55 è quello di stabilire relazioni significative con gli altri membri. Essendo una comunità selezionata, i membri del Club55 hanno l’opportunità di conoscere e collaborare con persone che condividono la stessa passione per il calcio e che hanno un interesse comune per il sostegno alla squadra e al movimento calcistico locale. Attraverso scambi di idee, opportunità di networking e collaborazioni, il Club55 mira a creare una solida rete di relazioni che portino benefici sia ai membri stessi nell’ambito dell’area in cui operano che alla crescita e al successo dell’FC Malcantone. All’indirizzo https://fcmalcantone.ch/club55/ vi è la possibilità di iscriversi scaricando il modulo di adesione. Vi sono essenzialmente due tipologie di adesione che variano in funzione della scelta del contributo: sottoscrivendo la tessera Gold vi sono delle ulteriori facilitazioni durante gli eventi organizzati da Club (p.es. possibilità di avere ospiti gratuiti, ecc.) In conclusione, il Club55 non solo raggruppa un numero limitato di membri, ma offre anche l’opportunità di instaurare relazioni con altre persone appassionate di calcio, professionisti ed imprenditori. Questo club esclusivo permette di creare un ambiente coeso in cui i membri possono collaborare, condividere idee e lavorare insieme e non da ultimo sostenere FC Malcantone e promuovere il calcio a tutti i livelli.
Lo scorso 26 settembre si è svolta, presso il Centro Porsche di Lugano, una serata tra i soci sostenitori, come è andata?
L’evento del 26 settembre presso il Centro Porsche Lugano ha ottenuto un riscontro estremamente positivo, con la partecipazione di 66 persone tra soci Club55 ed ospiti ed alla presenza degli sponsor che ci hanno sostenuto:
- Banca Stato, rappresentata dal Sustainability Manager Sig. Luca Bordonzotti, che ha tenuto una interessante presentazione su sostenibilità nel settore bancario;
- la Ghidossi Wine Group, che ha offerto una degustazione dei loro vini bianchi e rossi di alta qualità durante tutta la serata;
- ed infine EuSolar Energy e Nembrini Consulting, che hanno contribuito finanziariamente e fattivamente alla realizzazione dell’evento.
L’atmosfera dell’evento è stata allietata dalle piacevoli note e dalla voce del maestro Ciro Annovazzi. Il bel tempo ci ha inoltre permesso di trascorrere una piacevole serata sulla nuovissima terrazza del nuovo padiglione “Green” del Centro Porsche Lugano. L’evento è stato un’occasione indimenticabile per riunire dopo circa un anno tutti i soci del Club55 ed i loro ospiti, oltre a tutte le persone interessate! A conferma del successo, durante l’evento, alcuni invitati hanno deciso di aderire al progetto del FC Malcantone unendosi al Club55. Con i nuovi iscritti abbiamo quindi superato la prima soglia di 55 membri, permettendo di fare un primo passo verso l’obiettivo ultimo di 99 soci.
Malcantone Magazine ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il territorio, cosa si augura e si spera per il futuro della nostra regione?
Mi auguro che nella nostra regione si possano offrire ed ampliare le opportunità per i giovani in tutte le attività sportive e non solo nel calcio. È importante mettere a disposizione dei ragazzi una varietà di opzioni sportive. Ciascuna di queste attività ha il potenziale per incoraggiare i giovani ad adottare uno stile di vita attivo, sviluppare competenze fisiche e mentali e creare delle reti sociali positive. Inoltre, dovremmo lavorare affinché gli impianti sportivi siano accessibili, sicuri e opportunità per tutti i giovani e le famiglie. Ciò potrebbe comportare la ristrutturazione o la costruzione di nuove strutture, al fine di soddisfare le esigenze sportive della comunità. Spero che l’importanza dello sport nel promuovere uno stile di vita sano e formativo per i giovani, sia riconosciuta e sostenuta dalla comunità e dalle autorità locali. Inoltre, e non da ultimo, mi auguro che vengano trovate soluzioni per affrontare l’annoso problema del traffico che sta diventando sempre più problematico nella nostra regione. Il traffico intenso rende gli spostamenti difficoltosi ed influisce negativamente sulla qualità della vita dei residenti. Spero che si possano trovare strategie efficaci per migliorare la mobilità e ridurre l’impatto negativo del traffico sulle nostre strade oltre all’inquinamento. Una possibile soluzione potrebbe essere investire ulteriormente nella creazione di infrastrutture alternative e di trasporto pubblico e di mobilità lenta. Una gestione intelligente del traffico potrebbe svolgere un ruolo importante per ridurre le colonne giornaliere. L’installazione di semafori intelligenti e la creazione di rotatorie possono contribuire a regolare il flusso del traffico e ridurre i tempi di attesa. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come sistemi di monitoraggio del traffico e app per il carpooling, potrebbero aiutare a coordinare meglio gli spostamenti e ridurre l’impatto negativo del traffico sulle nostre strade. Mi rendo conto che queste sono sfide complesse, ma sono fiducioso che, con impegno e collaborazione adeguata, possiamo lavorare insieme per creare una regione del Malcantone migliore per tutti, con opportunità sportive per i giovani e una situazione del traffico gestibile e sopportabile.