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Il Vin Brulè

Il vin brulè sembra avere origini addirittura da una bevanda in uso nell’antica Grecia arrivata poi ai Romani, che la chiamarono conditum paradoxum. Mentre il prodotto come lo conosciamo oggi ha origini dalle confraternite dei frati che, da conoscitori esperti di spezie, si dilettavano a realizzare preparazioni alcoliche aromatiche: il vin brulè, che letteralmente significa “vino bruciato”, veniva utilizzato dai frati anche farmaco naturale contro il raffreddore. La ricetta è stata poi tramandata durante i secoli apportando solo piccole variazioni, ma lasciando come ingredienti base gli agrumi, il vino rosso e le spezie.

Diffusosi, nel corso del tempo,  in tutta Europa, a tale vino speziato caldo vennero attribuiti nomi e ricette diverse in ogni paese, a seconda dei gusti tipici e locali: in Italia e Svizzera viene chiamato vin brulè, nei Paesi Anglosassoni mulled wine, in Francia vin chaud, in Germania gluhwein e nei Paesi Scandinavi glogg. Nonostante la preparazione sia simile ovunque le differenze si riscontrano nella tipologia di spezie impiegate, nell’aggiunta o meno di zenzero fresco e noce moscata, quanto zucchero utilizzare o se dolcificare con il miele.

Il vin brulè è una bevanda aromatica deliziosa e profumata che si serve calda nel periodo invernale,soprattutto durante le festività natalizie. Anche in Canton Ticino è molto diffusa e spesso la si trova nei mercatini di Natale e nelle sagre di paese. La preparazione base viene realizzata con un vino rosso corposo, zucchero, spezie, soprattutto cannella, chiodi di garofano e noce moscata, e agrumi. Anche prepararlo a casa è relativamente semplice, oltre ad essere un coadiuvante nelle fredde serate invernali è un ottima soluzione contro il raffreddore, grazie alla sua azione disinfettante e corroborante. Inoltre ha un grado alcolico basso, intorno al 9% Vol., a causa dell’ebollizione prolungata. 

Ecco come prepararlo:

Tagliate la scorza di arancia e di limone, senza includere la parte bianca che donerebbe alla bevanda un sapore amaro, e preparate le spezie che vi occorreranno per aromatizzare il vin brulè. In una pentola di acciaio versate lo zucchero, unite poi le scorze di agrumi, le spezie e infine il vino rosso. Fate riscaldare, per circa 10 minuti, a fuoco basso e portate a ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno, fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto,  facendo attenzione a non far bollire la bevanda. Successivamente filtrare il tutto con un colino e versatelo in tazze o bicchieri resistenti al calore. Servite ben caldo decorato con stecche di cannella o con l’aggiunta di fette di agrumi. Per la preparazione del vin brulè utilizzate vino rosso corposo di qualità che sia anche leggermente fruttato ( Il merlot ticinese é ottimale ). Importante è utilizzarne uno solo tipo di vino senza mischiare con altri.

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