L’Inline Hockey Club Malcantone è sicuramente una delle società sportive piu’ rappresentative della nostra Regione. Il 20 novembre 2022, ha reso orgogliosi tutti i malcantonesi, vincendo il primo storico titolo di Campione Svizzero. Incontriamo oggi Pio Ruspini presidente della Società.
Buongiorno Sig. Ruspini, la conquista del titolo svizzero è stato il raggiungimento di un prestigioso traguardo, che sensazioni e emozioni vi ha dato questa vittoria?
È stato davvero fantastico, abbiamo vissuto la stagione fino all’ultimo con il fiato sospeso. Non pensavamo di arrivare sino alla finale, anche se durante la stagione ci siamo resi conti di aver un ottimo potenziale. La finale con il Sayaluca è stato il fiore all’occhiello con quattro partite ad un livello elevatissimo, tutte tiratissime e molto emozionante.
Come e quando nasce la Società?
Sono ancora stampate indelebilmente nelle menti di molte persone le gesta dei giocatori, sul piazzale delle scuole elementari di Agno, agli inizi degli anni 80: il campo con al suo interno i pali da basket, nessuna balaustra ma una rete metallica su un lato e le gradinate sull’altro, le rincorse dietro alle palline che, uscite dal terreno da gioco, correvano veloci verso la Piazza Vicari… tutte immagini che fanno ormai parte di un lontano passato, ma che ricordi! Con la nascita, a metà anni ottanta, della Federazione ticinese e della “sorella” romanda (soprattutto nella zona di Bienne) si è cominciato a disputare il campionato svizzero. È così che, nel 1986, un gruppo di amici e appassionati di questo sport, fondarono il Club Skater Hockey Agno. Nel 1992, con la nascita di un’unica Federazione Svizzera di Inline Hockey (che ha inglobate le due regionali allora esistenti), il CSH Agno ha dovuto adattarsi ai nuovi regolamenti e dotarsi di una pista vera e propria che è stata costruita presso l’allora già funzionante Centro sportivo Daria Passera a Cassina d’Agno. Nel 2005, con la fusione con il Caslano Sassalto, per allinearsi alla denominazione ufficiale dello sport a livello G+S e per identificarci ancora maggiormente con la nostra regione, il club ha cambiato il nome in Inline Hockey Club Malcantone.
Ci dia un po’ di numeri relativi all’Inline Hockey Club Malcantone
La società è composta di 120 persone, ripartiti tra:
Squadra di serie A, Squadra di 2a lega, Squadra Senior, Squadra Veterani, Settore giovanile, piccoli e kids. Con uno staff di ca. 40 persone che aiutano
Progetti e programmi per il futuro?
Il nostro bellissimo sport purtroppo è assai rumoroso, gli allenamenti sono specialmente di sera e le partite di campionato si svolgono sia sabato che domenica, quindi a nome della società vogliamo ringraziare tutti i cittadini che abitano vicino alla pista per la loro pazienza. Ringraziamo pure il comune di Agno che da quando esiste la nostra società ci aiuta e ci supporta. Da qualche anno lo sport inline hockey è iscritto alla Swiss Olympic, quindi bisogna pensare a costruire al più presto un tetto per la nostra pista. Attualmente la nostra “casa “ si trova al Centro Passera di Cassina d’Agno, un luogo senza traffico definito dalle squadre ospiti della Svizzera interna un fiore all’occhiello. Manca proprio solo un semplice tetto.
1 ) togliere un po’ di rumore alle case circostanti con pannelli fonoassorbenti.
2 ) avendo 5 squadre purtroppo la pista 7 giorni su 7 dalle 1700 in avanti è sempre occupata e il sabato e la domenica ci sono le partite
Vorremmo togliere anche l’illuminazione del campo e inserirla sotto il tetto da rendere meno fastidiosa la luce . Stiamo guardando cosa si può fare con il comune. Spero che in tempi brevi si riesca a trovare una soluzione che vada bene per tutti.
Programma:
Nel novembre 2022 per la prima volta abbiamo vinto il campionato svizzero. A marzo 2023 abbiamo giocato a Pregassona la supercoppa contro i nostri “rivali” Sayaluca Lugano. A giugno di quest’anno con la nostra prima squadra andremo a Kaarst/Germania per gli europei di squadre. Per la seconda squadra speriamo e ne siamo convinti, che si possa fare un passo ulteriore per salire in 1 lega. Per i Senior e Veterani riuscire a mantenere il livello attuale. Poi c’è “il fiore che sta bocciando“: il nostro settore giovanile. Per ora i ragazzi sono ancora troppo piccoli ma ci stiamo preparando per la stagione prossima per inserirli nel campionato Mini regionale.
Malcantone Magazine ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il nostro territorio, cosa si augura e spera per il futuro della nostra Regione?
Da buon Malcantonese di nascita spero che i lavori per la circonvallazione ad Agno possano cominciare, così da togliere un po’ di traffico dai paesi da Manno a Ponte Tresa. L’aeroporto possa avere quello che si merita in ambito di voli. Che si possa fare qualcosa in più per i giovani perché le piazze portano “quasi sempre brutte compagnie”. Mentre nessuno ascolta le loro idee. Valorizzare il Monte Lema bellissimo salire anche solo per un aperitivo. Fare la pubblicità al nostro territorio perché di cose belle ne abbiamo tantissime da visitare, solo per citarne alcune: Museo plebano, museo della pesca, cioccolato Alprose, il nostro lago da viverlo d’estate, tutte le passeggiate e i sentieri, la miniera d’oro di Sessa, visitare la Bally scarpe. Come società sportiva, per esempio, noi andremo ad incontrare varie squadre europee, oltre al nome Malcantone che portiamo orgogliosi sulla maglia potremmo anche fare da ambasciatori.
