Sempre più spesso, anche nel nostro Lago Ceresio, capita di vedere numerosi e appassionati praticanti dello Stand up paddle.
A metà tra surf e canoa,“Stand up paddle”, abbreviato con l’acronimo SUP, significa “stare in piedi su un tavola”. E’ un’attività da praticare da soli o in compagnia e uno sport completo accessibile a tutti. La sua nascita risale agli anni Cinquanta, nelle lontane ed esotiche Hawaii. Ma è solo negli anni più recenti che ha saputo conquistare milioni di appassionati in tutto il mondo. È un’attività aerobica attraverso la quale vengono toccati tutti i muscoli del corpo. Infatti, la pratica del SUP, consente di bruciare calorie, di sollecitare e tonificare addominali e glutei, di rafforzare sia i muscoli della parte lombare che della parte superiore del corpo quali braccia e spalle, grazie all’utilizzo della pagaia che aiuta anche a trovare la giusta coordinazione e il giusto equilibrio. Dal punto di vista mentale invece, il semplice fatto di muoversi in piedi sulla superficie dell’acqua osservando i paesaggi e la natura nella quale si è immersi, favorisce il relax mentale e il rilascio totale dello stress accumulato durante la propria quotidianità. Sono sempre di più i medici che consigliano la pratica di questo sport anche a bambini ed anziani, per risolvere svariate problematiche legate alla salute. A livello tecnico lo Stand Up paddle é uno sport relativamente facile da apprendere anche da autodidatti, almeno per quanto riguarda la sua variante diportistica. Basta farlo con una tavola sufficientemente stabile, ovvero con un discreto volume (oltre i 150 lt per i più leggeri). Le tavole SUP si dividono in due grandi famiglie, quelle rigide e quelle gonfiabili. La tavola rigida è una tavola performante, grazie alla sua rigidità non flette quando impatta sulle onde, è più veloce e soffre meno il vento laterale. La tavola rigida è però più delicata, facile da rompere, più complicata da trasportare e da tenere in casa. La tavola gonfiabile è una tavola più lenta rispetto alla rigida e soffre di più il vento. Resta comunque la tipologia più venduta per via della praticità. Infatti benché sia più lenta, con una tavola gonfiabile si può andare veramente ovunque, perché più facile da trasportare e riparare.
Ecco i principali benefici ricavati dalla pratica del SUP:
– Migliora l’equilibrio: stare in piedi su una tavola nell’acqua migliora appunto l’equilibrio. Il corpo deve combattere per trovare il baricentro e rimanere in piedi senza cadere.
– Tonifica la muscolatura : stare in equilibrio agevola la contrazione dei muscoli e di conseguenza la loro tonificazione, il SUP , infatti, coinvolge intensamente tanti gruppi muscolari come addominali, glutei e spalle.
– Brucia i grassi. Sul SUP si fatica e si mantiene un ritmo cardiaco notevole. In un’ora di attività si arrivano a bruciare fino ad oltre 400 calorie.
– Migliora la coordinazione e l’agilità. Andare sulla tavola da SUP significa dover pagaiare e questo porta benefici alla coordinazione del corpo, ai riflessi e all’agilità dei movimenti.
– Rilassa e libera la mente. Sul SUP si è a contatto con l’acqua e immersi nella natura, anche un’uscita di 30 minuti contribuisce a rigenerare corpo e mente.