Si sa che vivere vicino ad aree verdi fa bene alla salute. Ma adesso alcuni studi confermano che anche stare a contatto con il blu, cioè vicino all’acqua, può apportare benefici al corpo e alla mente. Abitare nei pressi di un lago, porta senza dubbio tanti vantaggi alla vita quotidiana, in modo non dissimile dall’abitare vicino al mare. La ragione è semplice: la presenza stessa dell’acqua sembra essere fortemente interconnessa con un maggiore benessere psicofisico e persino emotivo, la semplice vicinanza con questo elemento sarebbe, un efficace mezzo per ridurre lo stress, sviluppare la propria creatività e migliorare il proprio benessere complessivo, ritrovando la fondamentale connessione dell’uomo con la natura nella sua interezza. Ossitocina, dopamina e serotonina sono i tre ormoni che aumenterebbero semplicemente grazie alla prossimità dell’acqua. Una vera e propria “scarica di benessere” all’organismo, quindi, che contribuirebbe in modo sensibile a migliorare la qualità della nostra vita quotidiana. Il colore dell’acqua e le spettacolari albe e tramonti ogni giorno sono la natura nella sua espressione più alta. La bellezza del lago non invecchia mai, le stagioni cambiano ma ciò che rimane costante è il legame e l’amore per l’ambiente lacustre. Vivere al lago significa, oggi più che mai, tornare in contatto con la parte più profonda di noi stessi e ritrovare una comunicazione profonda con la natura.

Sotto questo aspetto, il Malcantone è una zona fortunata e privilegiata, essendo parte integrante ed importante per il Lago di Lugano e viceversa. Caslano, Ponte Tresa, Magliaso e Agno, sono bagnate dalle acque di questo splendido lago. Innumerevoli sono gli scorci e i paesaggi di grande bellezza e suggestione che il lago, con il suo specchio magico propone, risaltando tutto ciò che si trova nelle sue vicinanze. Passeggiate lungo il lago, camminate nel verde, escursioni in battello, relax sulle spiagge,esperienze enogastronomiche per tutti i palati,attività per i più sportivi. Le possibilità di rilassamento e divertimento tra acqua, terra e natura sono veramente infinite. ll Lago di Lugano ha una superficie di 50 km², di cui il 63% in Svizzera e il rimanente 37% in Italia. Con una larghezza media di 1 km risulta molto stretto ma tuttavia è assai profondo (fino a 288 metri). Il lago è costituito da tre bacini: quello settentrionale tra Porlezza e Melide, quello meridionale tra Capolago e Agno, separati dal ponte-diga di Melide e il piccolo bacino di Ponte Tresa oltre lo stretto di Lavena. I principali immissari, tutti di portata limitata, sono i fiumi Cassarate, Vedeggio e Magliasina; il suo solo emissario è la Tresa, che convoglia le acque nel Lago Maggiore. Le possibilità di rilassamento e divertimento tra acqua,terra e natura sono veramente infinite. Per apprezzare al meglio il lago, si può far riferimento alla vasta offerta della Società Navigazione del Lago di Lugano. Il battello è, infatti, un utile mezzo di trasporto per visitare alcuni dei luoghi più interessanti della regione che si affacciano sul lago.Si possono così combinare con la gita in battello alcune passeggiate, fra cui la camminata attorno al Monte Caslano è sicuramente tra le più belle e suggestive. Lungo il percorso ( di circa km 4,4 ) ci si può fermare per ammirare la vista sul golfo di Caslano e Agno, lo stretto di Lavena Ponte Tresa e il territorio italiano. Il sentiero didattico del Monte Caslano permette di conoscere dal vivo, in uno spazio esiguo, un paesaggio naturale degno di particolare interesse e di rigorosa protezione perché riunisce, in un attraente spazio, elementi soprattutto geologici e botanici diversi, che nell’insieme formano una sintesi preziosa del paesaggio naturale dell’intera regione.

